FUNCTION POINT TUTORIAL – 2 – DEFINIZIONI

La function point analysis individua un insieme di definizioni, regole e step da seguire per procedere alla misura dei function point. Tali punti sono definiti all’interno dell’ISO/IEC 14143-1:2007.

In questo articolo ci limiteremo a vedere quelli propedeutici all’applicazione della metodologia:

  • Elementary Process – individuano la più piccola attività individuata dall’utente.
  • data function – individuano funzionalità che soddisfano un requisito di storage di entità interne o esterne al sistema
  • transactional function – sono dei processi elementari che permettono all’utente di processare i dati

I data function si distinguono in 2 categorie:

  • ILF – Internal Logical File – individuano un gruppo di dati o informazioni di controllo riconosciuti dall’utente, la cui gestione avviene all’interno del nostro software
  • EIF – External Interface File – individuano un gruppo di dati o informazioni di controllo riconosciuti dall’utente,utilizzati all’interno del nostro software ma la cui gestione è di competenza di un altro software.
Le transactional function di distinguono in 3 categorie:
  • EI – External Input – individuano dei processi che trattano dati o informazioni di controllo inviati dall’esterno dell’applicativo
  • EQ – External Inquiry – individuano dei processi che inviano dati o informazioni di controlli all’esterno dell’applicativo
  • EO – External Output – individuano dei processi che inviano dati o informazioni di controlli all’esterno dell’applicativo. tali processi presentano delle elaborazioni aggiuntive.

I componenti sinora visti ILF, EIF, EI, EQ e EO sono definiti BFC (Base Functional Component). Essi indicano gli elementi in cui è scomponibile un requisito funzionale. Ad esempio il requisito funzionale ‘gestione di un libro’ si scompone in requisisti più semplice: inserimento, visualizzazione e modifica del libro. Per maggiori dettaglia rimando alla specifica [ISO/IEC 14143-1:2007, definition 3.1], che definisce i BFC elementary unit of Functional User Requirements defined by and used by an FSM Method for measurement purposes

Nella definizione della complessità delle BFC un ruolo fondamentali assumono i seguenti elementi

  • DET – Data Element Type – individuano attributi unici, riconoscibili dall’utente e non ripetuti.
  • RET – Record Element Type – individuano un set di DET usati da una data function
  • FTR – File Type Referenced -individuano le data function lette o gestite da transactional function

Nel prossimo articolo vedremo come usare questi componenti per misurare il nostro software.